La riparazione di un’auto sinistrata non è una cosa banale che si può improvvisare da un giorno all’atro in un garage o addirittura a cielo aperto. Richiede una struttura adeguata e macchinari sempre tecnologicamente avanzati. Ciò comporta continui investimenti sia per la qualità della lavorazione, sia per il rispetto di tutte le normative vigenti.
Le fasi necessarie per la riparazione di una vettura incidentata infatti sono molteplici.
Scopri le fasi della RIPARAZIONE AUTO
Smontaggio
La fase di smontaggio degli accessori e lamierati di un’auto sinistrata deve essere fatta in maniera accurata in quanto deve consentire anche ad un operatore diverso da quello che ha eseguito questa operazione, di poter rimontare la vettura senza incontrare difficoltà. Questo significa seguire una metodologia precisa che negli anni ha consentito anche di diminuire i tempi dedicati a questa operazione, con ricadute positive sul costo finale.
Valutazione danni interni
La fase di valutazione dei danni interni avviene una volta smontate le parti danneggiate della vettura, o quelle non danneggiate ma che ostacolano la valutazione stessa. In questa fase si vanno a verificare accanto ai danni già visibili anche i danni prima non riscontrabili, così da poter stilare la lista completa dei ricambi necessari alla riparazione.
Ordine ricambi
Preferiamo sempre utilizzare ricambi originali ma all’occorrenza possiamo procurarci ricambi compatibili per contenere i costi della riparazione, su richiesta del cliente. Abbiamo varie fonti di approvvigionamento e piattaforme su cui reperire quanto necessita alla riparazione. Lavoriamo bene con AsConAuto grazie al C.D.R.T. (Consorzio Diretto Ricambi Toscana) che si incarica di recapitare i nostri ordini puntualmente tutti i giorni, e con la piattaforma Oxygen Ricambi grazie alla collaborazione con G.P.S. di Reggio Emilia, un team molto giovane e dinamico in forte crescita sul mercato.
Lattoneria
La fase della lattoneria è fondamentale per rendere più veloce ed efficace la fase successiva di verniciatura. Saper ripristinare un lamierato nel modo
corretto, consente di non applicare sullo stesso una dose superflua di stucco e di diminuire i tempi della preparazione alla verniciatura.
Per i danni più gravi, quelli in cui la scocca necessita di essere ripristinata nelle parti strutturali, siamo dotati di un banco di riscontro Car Bench
International, azienda leader nel settore.
Preparazione
alla fase di verniciatura
La fase di verniciatura è quella più delicata e di solito occupa la maggior parte del tempo necessario alla riparazione complessiva. Si divide in particolare in due momenti: quello della preparazione e quello della verniciatura effettiva. La preparazione ha come scopo l’applicazione dello stucco metallico nella parte interessata dalla fase della lattoneria (precedentemente descritta), e la levigatura dello stesso.
Questa seconda operazione richiede molta attenzione in quanto la parte stuccata deve essere levigata con carte abrasive di diverse grammature in modo da eliminare gli eventuali graffi che caratterizzano il caso specifico e che resterebbero evidenti con l’utilizzo di una grammatura errata.
Successivamente si applicano due mani di fondo, per isolare la lamiera rendendola inattaccabile da agenti atmosferici che porterebbero alla formazione di ruggine anche successivamente. Appena applicato, il fondo viene essiccato utilizzando le lampade a infrarossi e poi di nuovo levigato per eliminare le eventuali piccole imperfezioni che risultano presenti sul fondo stesso e sulla parte del lamierato ancora coperto dalla vernice originale.
Prima di procedere con la verniciatura, il lamierato va pulito perfettamente con un anti-silicone, in modo da eliminare polveri e grassi eventualmente depositati su di esso.
Infine prima di procedere all’applicazione della vernice occorre isolare le parti che non devono rimanere coinvolte, con l’ausilio di nastro isolante, carta specifica, ecc…
Verniciatura
Nella situazione più frequente che è quella della verniciatura di un’auto metallizzata o di color pastello, si applicano due mani di vernice e due di trasparente.
Nel caso di colori particolari come i perlati, si devono aggiungere due mani di un particolare prodotto, che crea l’effetto perlato, fra l’applicazione della vernice e quella del trasparente.
La fase di verniciatura si completa con l’essiccazione nella cabina di verniciatura Raptor.
A margine di queste operazioni, si applicano tutta una serie di prodotti (es. primer, antirombo, sigillanti, ecc…) che sono fondamentali per la buona riuscita della riparazione finale.
Ed è proprio in questa fase che facciamo uso della nostra innovativa cabina di verniciatura C.M.C.- RAPTOR, fiore all’occhiello della nostra carrozzeria.
I prodotti che utilizziamo per questa fase sono sempre di assoluto prestigio: Ci avvaliamo della competenza decennale di un colorificio molto radicato sul territorio come il COLORIFICIO GIUNTINI, vero partner al nostro fianco non solo in officina ma anche in tutte le nostre battaglie, che commercializza prevalentemente prodotti GLASURIT.
Rimontaggio
La fase di rimontaggio comprende la sostituzione delle parti irrimediabilmente danneggiate con ricambi e accessori nuovi, e l’assemblaggio dei particolari precedentemente asportati dalla vettura per consentirne la riparazione delle parti interne.
Come dicevamo precedentemente, uno smontaggio effettuato nella maniera corretta semplifica molto questa fase.
Finitura
La fase di finitura comprende le operazioni di lucidatura e pulizia delle parti confinanti con quelle interessate dalla riparazione, per evitare differenza di brillantezza fra la verniciatura nuova e quella preesistente, rendendole omogenee.